I giovani soldati del KNLA trascorrono il loro tempo al poligono di tiro a calibrare un nuovo fucile da cecchino e ad esercitarsi con altre armi. Sono uomini che dedicano la loro vita a proteggere lo Stato Karen dagli artigli avidi del Tatmadaw birmano!
Non scappano dalle loro case, non si imbarcano in carrette del mare per finanziare ONG corrotte in cambio di una vita da schiavi, in mano alle mafie e ad una politica che li affama e li umilia.
Rimangono a difendere i loro territori, le loro case, le loro famiglie, perchè sanno che il tempo della Vittoria è vicino! Il mondo li dimentica, noi no!